Chiesa di San Zeno

Una delle chiese più antiche della zona, ultimata agli inizi del XVI secolo, è stata affiancata dal camposanto agli inizi del XIX secolo, ma l’origine della chiesa di San Zeno è da far risalire all’alto medioevo.

Chiesa di San Zeno, ad un chilometro e mezzo dal castello di Rivoltella, in piena campagna fino ad epoca recente (nella visita del 1532 si allude solo ad una domus e ad un orto), è stata costruita al di sopra di un insediamento romano, probabilmente una villa. Si presenta oggi nelle forme assunte in età moderna: una pianta a tre navate divisa da pilastri e con archi trasversi a sesto acuto nella navata centrale (degli inizi del XVI secolo) e un ampio presbiterio rettangolare con annessa sacristia sul lato sud (costruiti nel XVII secolo). Alcuni elementi attestano peraltro fasi più antiche. La struttura più antica potrebbe corrispondere all’angolata nord est della chiesa altomedievale e considerato che il perimetrale sud della chiesa ha una tecnica muraria tardomedievale, è probabile che la chiesa fosse ad aula unica, con il perimetrale nord corrispondente all’attuale e quello sud allineato sui pilastri tra navata centrale e meridionale. Un frammento di pilastrino con girale (5), riusato come materiale da costruzione nell’abside, è quanto rimane di un arredo scultoreo di fine VIII secolo, puntuale riferimento cronologico per la chiesa altomedievale. La lesena è invece probabilmente da riferire alla fase romanica, di cui si conservano all’interno, sulla parete nord, all’altezza del campanile che vi si addossa, due fasi di affreschi, scoperti nel 1991. La più antica, visibile in basso a destra, è una semplice decorazione geometrica; all’altra, datata tra XII e XIII secolo, è attribuibile un affresco su due registri, con una scena di guerrieri in quello inferiore e, più in alto, due santi con aureola, uno barbuto, l’altro imberbe, a lato dei quali si nota una folla sullo sfondo.

Fonte G.P. Brogiolo