Sant’Ercolano di Brescia

Sant’Ercolano di Brescia

Sino dal 1282 nell’antica pieve di Maderno furono trovate le reliquie di S. Ercolano, eletto dalla Magnifica Patria (coll’unanimità del suo Consiglio Generale) a patrono principale nell’adunanza del 26 luglio 1466, obbligandosi a celebrarne con festa di precetto l’annua memoria nel dì 12 agosto.

Sant’Ercolano di Brescia era nato in Germania da Onorato ed Arissa, due genitori nobili e benestanti che da tempo chiedevano con la preghiera un figlio devoto e caritatevole con il prossimo. Nella ricostruzione della sua vita è spesso difficile separare le leggende dalla realtà in quanto le notizie certe sono poche; di sicuro fu sant'ercolano di bresciaeletto vescovo di Brescia nel 552 d.C. e fu un personaggio molto amato dal popolo. Gli furono attribuiti alcuni fatti miracolosi come: l’aver visto Cristo e gli Apostoli poi trasformatisi in pietre preziose; l’aver restituito la vita a due morti con le sue preghiere mentre era abate in un monastero di Brescia. Decise poi di trasferirsi a Campione sul Garda in vita solitaria, probabilmente a causa dell’invasione dei longobardi che, in quanto eretici, non vedevano di buon’occhio gli ecclesiastici italiani, come accadde contemporaneamente anche ad Onorato, vescovo di Milano e al vescovo di Aquileja. Durante il suo soggiorno a Campione, ed anche nei secoli successivi,  fu stimato dai rivieraschi ed eletto a loro patrono e guida spirituale, fino al 576, anno della sua morte; si narra che, ad un certo punto della sua vita, presagendo prossima la fine, si procurò una barca con cui si abbandonò al lago e la stessa, con il suo corpo senza vita, approdò a Maderno.

Nel 1022, per incarico del vescovo di Trento Ulderico II, viene redatto il calendario dei Santi ed in questo si legge che il 12 agosto è l’anniversario di Sant’Ercolano, confessore della fede e vescovo sepolto in Maderno. Questo documento dà certezza che già dal 1022 le spoglie di Sant’Ercolano si trovavano in Maderno nella chiesa di Sant’Andrea; quindi la traslazione delle sue spoglie da Campione a Maderno deve essere avvenuta tra il 958 ed il 1022.