Chiesa di San Tomaso

La chiesa di San Tomaso a Montichiari

esisteva già nel XII secolo e si presume si trovasse accanto al palazzo dei Longhi, proprietari a quel tempo di almeno una parte delle fortificazioni presenti sul colle; era sottoposta alla pieve di San Pancrazio ed è stata demolita con la costruzione dell’attuale castello da parte del conte Gaetano Bonoris. La romanica chiesa di San Tomaso aveva mura robuste e sporgeva notevolmente dalla sponda orientale del colle con buona parte della navata e terminava con una grande abside semicircolare che aveva un alto basamento in conci di pietra ben lavorati; a fianco della chiesa vi era un grande edificio rettangolare che occupava in altezza il naturale declivio del colle formando così almeno quattro livelli e facendo presupporre che si trattasse del palazzo dei conti Longhi, proprietari nel XII secolo di un “pulchrum et magnum pallatium”.

Qui sotto una ipotetica ricostruzione della pianta della fortificazione del borgo in rosso e del castello in verde con, nella parte a destra la posizione della chiesa di San Tomaso e dell’adiacente palazzo dei conti Longhi